
Io faccio il morto
Jean Renault è un attore di scarso talento e grande pedanteria. Congedato dall'ultimo set e dalla consorte, implora un ruolo qualsiasi all'ufficio di collocamento. Depresso e in piena crisi professionale e personale decide di 'fare il morto' sulle scene del crimine, permettendo alla Giustizia di ricostruirne le dinamiche. Spedito in una decaduta località montana, dove è stato commesso un triplice omicidio, e forte di un Cesar vinto troppi anni prima come promessa mai mantenuta, Jean si dimostra subito disponibile e zelante. Sul campo si guadagna la simpatia del tenente Lamy e si aliena quella di Noémie Desfontaines, un giovane magistrato attraente che non sopporta il suo ego e le sue ingerenze. Ma la donna dovrà ricredersi perché la pignoleria di Jean dimostrerà che niente è come appare. Scrupoloso e impavido, risolverà il caso e diventerà protagonista della sua vita.
Con
François Damiens, Géraldine Nakache, Lucien Jean-Baptiste
Regista
Jean-Paul Salomé