L’esistenza di otto giovani gravita attorno a un’azienda agricola: sono segnati dalle vicende del movimento del ‘68 e al tempo stesso delusi dai suoi esiti. Max è un redattore insoddisfatto, Myriam, una rossa affascinata dalle pratiche sessuali tantriche e Marie, la cassiera di un supermercato, pratica sconti illegali agli anziani. Sono alla ricerca di un nuovo significato da dare alla vita. Puntano tutto sul piccolo Jonas, che dovrà poter crescere in un secolo migliore. È un film sulle speranze, alla ricerca di un’utopia concreta. Un film divertente, commovente e promettente.