Fin dall'inizio dell'umanità, la gravità ci ha permesso di tenere i piedi ben saldi a terra. Tuttavia, gli esseri umani sono ambiziosi, sempre alla ricerca di nuove conquiste.

Nella storia della scienza, molte donne si avventurano nel mondo della scoperta. Marie Curie, Dian Fossey o Elisabeth Fleischmann combattono per le loro visioni, anche rischiando la propria vita.

La natura può essere bella, ma anche mortale. Ne abbiamo ulteriormente prova sfidando i tornado, scendendo in crateri vulcanici che sprigionano lava e scalando una vetta che nessuno aveva mai conquistato prima.

Alcune scoperte sono in attesa di coloro che sono abbastanza coraggiosi da affrontarne la sfida. Da città nascoste nella giungla a fossili di dinosauro e semi antichi in luoghi remoti: la gloria attende chi è disposto a correre rischi.

La medicina moderna è in grado di compiere imprese che hanno dell'incredibile. Questa capacità di curare il corpo umano è, però, frutto di secoli di esperimenti, a volte con risultati letali.

Galileo Galilei, Ipazia e Giordano Bruno hanno qualcosa in comune: l'essere in anticipo sui tempi. Il loro stravagante modo di pensare rivoluziona le scoperte scientifiche e, solo grazie alla loro coraggiosa perseveranza, il progresso diviene realtà.