La gara più estrema del mondo: Eco-Challenge Figi

Bear Grylls dà il benvenuto alle 66 squadre sbarcate alle isole Figi col proposito di superare La gara più estrema del mondo: Eco-Challenge Figi. Il primo giorno vede le squadre alle prese con una difficile navigazione in mare e un ripido trekking in montagna. Esperti ed esordienti lottano fianco a fianco, mentre l'intenso caldo tropicale rischia di estromettere dalla gara uno dei team.

È la prima notte e un atleta in difficoltà per un colpo di calore riesce a restare in gara. I team in testa tornano pagaiando a Viti Levu, mentre gli esordienti sono ancora alle prese col trekking sull'isola. Molte squadre tornano a Viti Levu il giorno due, ma una forte tempesta tropicale rende pericolosi alcuni tratti del percorso e costringe i direttori di gara a prendere una decisione cruciale.

I team rimasti in gara stanno per riprendere la corsa dopo la sospensione per piogge torrenziali. Tornato il sereno, le squadre in testa provano a consolidare il vantaggio sfrecciando verso il Campo Due. Intanto, molte squadre pedalano nei sentieri impervi verso il Campo Uno. Stanchezza, problemi fisici e scelte sbagliate rallentano le squadre in coda e la scadenza del terzo giorno incombe.

Tutte le squadre in testa sono alla pari perché devono aspettare il mattino per la riapertura del rafting, e questo infonde speranza alle inseguitrici del team New Zealand. Le squadre in coda costruiscono il bilibili per navigare il fiume. Il team Out There lotta per riportarsi tra le squadre al comando. Un team ha un problema meccanico con una bici e rischia l'eliminazione.

Le squadre in testa devono scalare con le corde l'imponente cascata Vuwa e una squadra tenta una mossa audace per allungare la distanza sulle altre, ma sarà la mossa giusta? Le squadre al centro e in coda al gruppo arrancano nel fango con la mountain bike, mentre altre sono alle prese con le rapide. Un incidente in bici rischia di essere fatale per la gara di una squadra.

Dopo un infortunio potenzialmente grave, una squadra deve tornare indietro per far visitare il compagno ferito. I team in testa hanno vita dura nei laghetti in cima alla cascata Vuwa, ma alla fine arrivano allo stand up paddle della quarta tappa. Una squadra esperta scivola dalle prime posizioni perché un compagno è colpito da grave ipotermia. La loro gara è a rischio.