Sapori nostrani

Esplora il suggestivo borgo di Navelli sull'altopiano abruzzese, dove i ceci e lo zafferano raccontano storie millenarie di resilienza e tradizione. Un viaggio tra le mura storiche e le ricchezze culinarie del cuore pulsante di una comunità unica.

Altino è famoso per il suo peperone dolce, simbolo del borgo abruzzese e presidio Slow Food. I peperoni, ricchi di vitamina C, maturano tra agosto e ottobre e vengono trasformati in polvere per arricchire piatti locali. La tradizione e l'artigianalità mantengono viva la storia di un prodotto che colora e insaporisce la cucina italiana, celebrando una cultura agricola secolare.

Scopri l'estremità occidentale della Liguria tra Vallebona e Perinaldo, dove l'acqua di fiori d'arancio e il carciofo violetto emergono come tesori gastronomici e presidi Slow Food. Grazie alla dedizione di famiglie locali, questi prodotti arricchiscono ricette tradizionali e moderne, mantenendo viva la cultura culinaria regionale in una terra di storia e sapore.

Triora, noto per i processi di stregoneria, vanta un pane unico cotto in forni a legna. Esplora le delizie dei formaggi d'alpeggio con piatti tradizionali. A Diano Marina, scopri la zucchina trombetta dai fiori versatili. Un viaggio dalla cucina delle montagne a quella costiera, celebrando la memoria culinaria della Liguria, fatta di sapori e tradizioni secolari.

Nelle terre tra Salerno e Avellino, la cipolla ramata di Montoro brilla come un gioiello culinario, amata da chef e nutrizionisti. La storia di Nicola e il suo impegno per la coltivazione tradizionale ne esalta il valore. Da piatti classici a innovazioni come la panramata, dolce e salato si fondono. L'Irpinia, con le sue radici vulcaniche e culturali, è un simbolo di passione e tradizione.

Nel borgo di Gesualdo, sotto il sole irpino, il sedano è un tesoro locale, protagonista di piatti come il pinzimonio e la vellutata con baccalà. Questo ortaggio dal sapore intenso riflette l'eredità storica del luogo, dominata dal maestoso castello del principe musicista. Tra tradizione culinaria e patrimonio culturale, Gesualdo celebra il legame armonioso tra terra e storia.