Don Pietro, capo del clan Savastano, ordina al proprio braccio destro Ciro di Marzio, detto 'L'immortale', di dare fuoco all'abitazione della madre di Salvatore Conte, boss rivale che gestisce il traffico di stupefacenti provenienti dalla Spagna.

Genny, il figlio di Don Pietro, non sembra tagliato per la vita criminale. Il padre cerca di tenerlo lontano dall'azione, ma lui vuole seguire le orme del genitore e chiede aiuto a Ciro. Inoltre, frustrato dal rifiuto della ragazza che sta corteggiando, si getta in una folle corsa in moto che termina con un incidente. Intanto la Guardia di Finanza ferma un carico di droga proveniente dall'Honduras: gli uomini del clan cominciano a sospettare che tra di loro vi sia un traditore.

Don Pietro è detenuto nel carcere di Poggioreale ma riesce a comunicare con l'esterno grazie a un cellulare. Genny, insieme alla madre, parte per Milano per consegnare una grossa somma di denaro al commercialista che ricicla i soldi del clan.

Lo spaccio di droga è fermo a causa dei nigeriani, che non accettano le condizioni di Don Pietro. Questi, stanco delle restrizioni alle quali è sottoposto dal direttore del carcere, chiede aiuto ai propri avversari promettendo loro guadagni più alti.

Il clan Savastano versa in gravi difficoltà, così Imma e Genny tornano a Milano per farsi consegnare dal commercialista i soldi di cui hanno bisogno. Questi tuttavia, all'insaputa del clan, ha investito il denaro in un'azienda che ha appena perso un appalto milionario: terrorizzato dalle minacce dei propri clienti, compie un gesto estremo. Nel frattempo Don Pietro, ancora in carcere, decide di nominare il figlio come proprio legittimo successore, ma la moglie nutre molti dubbi al riguardo.

Imma, senza rispettare le decisioni del marito, continua a tenere le redini dell'organizzazione e ordina a Ciro di stipulare una tregua con Conte, il boss rivale. Questi, nonostante abbia un gran senso dell'umorismo, non ha dimenticato l'attentato subito dalla madre, così decide di vendicarsi in maniera imprevedibile, coinvolgendo alcuni spietati sicari russi. Genny, invece, viene inviato in Honduras per occuparsi del traffico di cocaina, ma è inconsapevole di ciò che lo aspetta.