Michele Apicella è un giovane regista romano frustrato dall'incomprensione cui va incontro il suo lavoro. Nel contesto della crisi istituzionale e morale a cui si approssima l'Italia tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, Apicella rappresenta il prototipo dell'intellettuale incompreso nell'ambito della società qualunquista, che si avvia a diventare quella della "Milano da bere". Nel panorama cinematografico italiano, affollato di sedicenti discepoli ed epigoni dell'opera del "maestro" Apicella, questi riafferma la propria unicità artistica.
Commedia
1981
1 h 39 min
T
Con
Nanni Moretti, Dario Cantarelli, Nicola Di Pinto