Grip

La World Superbike 2020 ha un inizio trionfale in Australia, poi il mondo si ferma. Dopo 5 mesi di stop, si riparte da Jerez de la Frontera con uno Scott Redding in grande spolvero.

La battaglia per il titolo 2020 si infiamma, lo storico fotoreporter Fabrizio Porrozzi apre il libro dei ricordi e Alvaro Bautista svela i segreti che lo rendono un campione.

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Sotto gli occhi del direttore di gara Gianfranco Carloia, irrompe sulla scena il talento sbalorditivo di Michael Ruben Rinaldi.

La Superbike è storia, potenza e sicurezza, lo testimoniano team il manager Manuel Puccetti, l’ex campione del mondo Chaz Davies, e il lavoro del personale medico presente in pista.

Sotto la pioggia francese conosciamo le storie di Midori Moriwaki, del manager Giorgio Barbier e dell’astro nascente Toprak Razgatlioglu, mentre la lotta per il titolo rimane infuocata.

All’Estoril è di nuovo Samurai contro Gladiatori. Riusciranno i colossi di Borgo Panigale guidati da Claudio Domenicali a strappare al cannibale Jonathan Rea il suo sesto titolo consecutivo?