I Cacciatori di relitti compiono la loro missione più grande, affrontano onde enormi e burrasche, decisi a scoprire il grande battello a vapore, il Rodondo, affondato in acque profonde dopo aver urtato una barriera nel 1894.

I Cacciatori di relitti tornano nelle sperdute isole Abrolhos, a largo della costa medio occidentale australiana, per risolvere il mistero su quanto accaduto alla nave olandese e ai superstiti, scomparsi nel 1694.

Nel grande Oceano Indiano, i Cacciatori di relitti seguono le tracce di una storia di superstizione che riguarda la morte di un marinaio su una spiaggia deserta nel sud ovest dell'Australia, e la ricerca del relitto del 1902 di una nave in legno.

Due storici del posto scoprono una rara e preziosa statua di Buddha bambino della dinastia cinese dei Ming, nella terra rossa del sito della Baia degli Squali. La squadra indaga sulla possibilità che provenga da un relitto di 600 anni fa.

Emergono una mappa e nuovi indizi mentre i Cacciatori di relitti indagano su un mistero che, da secoli, turba gli esperti: le sorti dei 68 superstiti del Gilt Dragon, compagnia olandese delle Indie Orientali, che urtò una barriera e affondò nel 1656.

Le magiche acque blu della nota Ningaloo Reef sono il luogo preferito dei Cacciatori di relitti, ma furono un incubo nel XIX secolo per la Occator e la sua ciurma, in cerca di fortuna. La squadra vaglia nuovi indizi alla ricerca del relitto.