Tutto o niente: The Michigan Wolverines

La leggenda del football e allenatore capo Jim Harbaugh porta i suoi Michigan Wolverines a Roma, per il viaggio della loro vita. Harbaugh spera che questa esperienza crei un legame e prepari la squadra per la stagione che li aspetta, che inizierà con la partita contro i Florida Gators. Ma prima, i suoi giocatori devono trovare le loro stanze nel campus.

Durante la seconda metà della partita contro i Florida, la situazione relativa al quarterback è ancora dubbia. Il Coach Harbaugh deve trovare il modo di superare lo svantaggio di metà partita e di vincere. Al campus, i giovani Wolverines iniziano le lezioni e si abituano alla loro vita da atleti universitari prima della prima partita in casa dell'anno.

Il wide receiver Tarik Black si infortuna, mettendo sotto pressione il suo migliore amico e compagno di squadra Donovan Peoples-Jones. Il quarterback Wilton Speight continua a giocare in modo inconsistente, fino alla giocata che cambierà il suo futuro.

La tensione si alza quando i Wolverine affrontano il loro arcinemico, i Michigan State, sotto la pioggia battente. Dopo una partita sentita, il linebacker Devin Bush Jr e il running back Karan Higdon si rivolgono ai loro familiari in cerca di sostegno. Per Higdon ciò significa giocare con sua figlia piccola, trasferitasi dalla Florida con i suoi genitori per sostenere la sua carriera nei Michigan.

Il quarterback John O'Korn è sotto pressione prima della partita contro la Penn State nella sua città natale. Insieme all'offensive tackle Grant Newsome trae inspirazione da un tifoso dei Michigan che deve affrontare sfide molto più impegnative delle loro. Viste le continue difficoltà di O'Korn, Coach Harbaugh deve decidere se è ora di puntare tutto sul quarterback del secondo anno Brandon Peters.

Dopo una performance eccellente, il quarterback Brandon Peters è l'eroe della squadra, ma il Coach Harbaugh non ha ancora deciso quale quarterback mettere in partita contro il Minnesota. Nel frattempo, il quarterback infortunato Wilton Speight è ansioso di finire la riabilitazione per l'infortunio subito alla spina dorsale e tornare in campo.