Maury Sterling

L'agente della CIA Carrie Mathison sospetta che il sergente marine Nicholas Brody, liberato da una squadra in missione dopo otto anni di prigionia in Afghanistan, possa avere dei legami con una cellula terrorista irachena.

Gideon, Hotchner e il loro team devono elaborare il profilo di due serial killer di St Louis che fanno a gara a chi uccide di più.

Mentre Foster e Torres indagano per conto dell'FBI, Cal mette a repentaglio la propria vita per scoprire se l'esplosione di una miniera sia stata davvero un incidente.

Carrie continua a sorvegliare Brody senza però ottenere risultati, specie perchè nel garage non ha messo telecamere e non sa cosa Brody faccia quando si trova al suo interno. Nel frattempo l'analista riceve informazioni da un'agente sotto copertura che un principe dell'Arabia Saudita si è incontrato con Abu Nazir, il capo della fazione estremista che Carrie sta cercando.

In un'età in cui la maggior parte delle persone è all'apice della carriera, Nolan si è trasferito a Los Angeles per inseguire il sogno di diventare un poliziotto.

La spia all'interno dell'entourage del Principe viene assassinata. La famiglia Brody si prepara all'intervista nella loro casa e tra padre e figila c'è un avvicinamento.