Quando una tavoletta del gabinetto dalla stazione spaziale MIR cade dal cielo e la uccide, la diciottenne George (Ellen Muth) scopre di essere diventata una mietitrice: deve raccogliere delle anime prima che la sua anima possa passare oltre.

George soffre il rimorso del mietitore e vuole lasciare il suo nuovo lavoro ma scopre che ci sono conseguenze se si sottrae ai suoi doveri. Per far funzionare la sua esistenza nel “cosiddetto aldilà”, George torna all’Agenzia Interinale Happy Time.

George (Ellen Muth) infrange una regola capitale e sgattaiola a casa dei suoi genitori. Cerca di comunicare con sua madre, solo per scoprire che il vecchio detto irritante “non puoi tornare a casa” è ancora più vero quando sei morto.

George (Ellen Muth) scopre una scappatoia nelle regole dei Mietitori e risparmia la nuova anima che le è toccata. Rube (Mandy Patinkin) e Mason (Callum Blue) si mettono nei guai in aeroporto e Reggie (Britt McKillip) si ritira ancora nel suo mondo.

George (Ellen Muth) impara molto su Betty (Rebecca Gayheart), che compie un atto di fede e salta sulle spalle di un’anima per passare oltre. Intanto, Mason (Callum Blue) raccoglie e fa amicizia con un'anziana ma non resiste a qualche furtarello.

Laura Harris si unisce al cast nei panni di Daisy Adair, un’attrice diventata mietitrice, morta negli anni ’30, che ha storie da raccontare sulla sua relazione con alcune famose star. Rube decide che George e Daisy sono compagne di stanza ideali.